
Gli artisti mediocri prendono in prestito, quelli grandi rubano.
Per creare ci deve essere una grande forza dinamica. E quale forza è più potente dell'amore?
«Fu portato à noi questo nobilissimo strumento da Pannoni, con il nome di Laut… volendoci con esso dinotare essere degli estremi suoni musicali capace… e tornando alla Timologia del Liuto, dico essere stati altri di parere, ch’egli fusse detto lauto; cioè sontuoso, magnifico, nobile, & splendido»
(Vincenzo Galilei, Dialogo della Musica Antica, et della Moderna, Giorgio Marescotti, Firenze, 1581, pp. 146-147.)