Morandi Giorgio

Per me non vi è nulla di astratto: per altro ritengo che non si via nulla di più surreale, e di più astratto del reale.

Si può dipingere ogni cosa, basta soltanto vederla.

Di nuovo al mondo non c'è nulla o pochissimo, l'importante è la posizione diversa e nuova in cui un artista si trova a considerare e a vedere le cose della cosiddetta natura e le opere che lo hanno proceduto o interessato.